Pubblicati i primi risultati del censimento Istat per il 2022: gli italiani scendono sotto i 59 milioni del 2021 e aumenta il numero di anziani per bambino
La popolazione italiana è sempre più vecchia: dal censimento 2022 dell’Istat, pubblicato nella giornata di oggi, emerge un rapporto sempre più sbilanciato tra le fasce giovani e quelle più anziane.
Se nel 1971, infatti, il Bel Paese contava un anziano per bambino per bambino, nel 2022 ce ne sono 5,6. In cinquant’anni, inoltre, la quantità di over 65 ogni 100 under 15 è passata da 46 a 193.
Continua anche a farsi sentire prepotentemente l’effetto del calo demografico: la popolazione italiana è scesa sotto i 59 milioni del 2021, attestandosi su 58.997.201 persone, di cui il 51,2% di sesso femminile e il 48,8% di sesso maschile.
L’età media è di 46,4 anni.
Il decremento della popolazione si fa sentire maggiormente nei Comuni fino a 5mila abitanti, dove lo spopolamento sale al 65,2%.
“Un Paese sempre più integrato e plurale per composizione demografica e percorsi migratori, che nondimeno perde popolazione e invecchia nonostante il contributo degli stranieri”, è il commento dell’Istituto Nazionale di Statistica.
In Puglia la popolazione è di 3.907.683 persone, con un tasso di anzianità di 5,6 persone anziane ogni bambino: nel 2021 i residenti nella nostra regione erano 3.922.941.