Una serata speciale dove arte contemporanea e reperti storici dialogano attraverso le composizioni di Achille Lauro, Cristicchi e del premio Oscar Marianelli
Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto celebra la Festa della Musica 2025 con un evento che abbatte le barriere del tempo. Sabato 21 giugno, grazie a un’apertura straordinaria fino alle 23.30, i visitatori potranno immergersi in un percorso musicale che spazia dall’antichità ai giorni nostri.

Ad accogliere il pubblico saranno gli scatti di Charles Moriarty dedicati ad Amy Winehouse, esposti nell’ambito del Medimex, mentre nei tre piani del museo risuoneranno i “quadri sonori” creati appositamente da tre grandi artisti contemporanei: Achille Lauro, Simone Cristicchi e il premio Oscar Dario Marianelli, accompagnati dall’Orchestra della Magna Grecia.
“Gli artisti si sono lasciati ispirare dai nostri reperti più significativi – spiega la direttrice Stella Falzone – dalle Veneri di Parabita alle tele della Collezione Ricciardi, fino all’aulòs, ricreando il suono di strumenti antichi in chiave moderna”. Il percorso espositivo metterà infatti in risalto gli strumenti musicali dell’antichità – cetra, lira, arpa, tympanon – testimoni del ruolo centrale della musica nella vita sociale e religiosa del mondo classico.
L’evento, gratuito previa prenotazione obbligatoria, inizierà alle 20.00. L’ingresso al museo prevede un biglietto di 10 euro per gli adulti, con riduzioni per i giovani tra i 18 e i 25 anni e gratuità per i minori.