E’ quanto si apprende da Adnkronos: ancora irrisolti i nodi principali, dalle dimissioni di Bernabè alla liquidità di cui ha bisogno l’azienda per “esigenze di produzione”, fino alla fornitura del gas
Ancora un nulla di fatto al termine della nuova riunione di aggiornamento dei soci di Acciaierie d’Italia.
Secondo quanto riportato da Adnkronos, infatti, l’assemblea sarebbe stata aggiornata nuovamente al 6 dicembre prossimo.
Se durante l’ultima seduta del 23 novembre fonti vicine all’azienda hanno riferito che sono stati compiuti “passi in avanti”, al momento restano aperti i nodi delle dimissioni di Franco Bernabè, dei 320 milioni di euro di cui l’azienda avrebbe bisogno per “far fronte alle esigenze di produzione”e la questione della fornitura di gas, che rischia di essere interrotta all’inizio del nuovo anno.