Il Tar della Lombardia ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti dell’Arera e di Snam Rete Gas, evitando il blocco della fornitura di gas all’azienda, che sarebbe dovuta avvenire l’8 novembre
Acciaierie d’Italia può (momentaneamente) tirare un sospiro di sollievo, almeno per quel che concerne il rischio di sospensione immediata della fornitura del gas, paventata dallo stesso presidente Franco Bernabè lo scorso 17 ottobre, durante l’audizione alla Camera.
Il Tar della Lombardia, infatti, ha sospeso con un decreto monocratico l’efficacia dei provvedimenti dell’Arera, l’Autorita’ di regolazione reti ed energia, e di Snam Rete Gas, bloccando la cosiddetta discatura sulla rete, ovvero il blocco a monte della fornitura di gas ad Acciaierie, che sarebbe dovuta avvenire l’8 novembre.
Acciaierie d’Italia ha anche contestato il provvedimento di Arera del 7 settembre scorso “che ha accolto soltanto parzialmente (sino al 30.09.2023) la richiesta di deroga al termine di sessanta giorni previsto dalla deliberazione 249/2012/R/gas per l’erogazione del Servizio di Default Trasporto presentata da Acciaierie d’Italia S.p.A. in data 2 agosto 2023 con richiesta di estensione del servizio almeno sino al 31.12.2023” e ha impugnato la delibera Arera del successivo 3 ottobre “avente a oggetto ‘Disposizioni transitorie in materia di conferimento di capacita’ per i punti di riconsegna della rete di trasporto direttamente collegati alle utenze industriali ed alle utenze termoelettriche riforniti nell’ambito del servizio di default trasporto’, nella parte in cui non dispone alcun trattamento temporale differenziato per ADI, ma si limita a ‘prevedere che, per i clienti finali direttamente allacciati alla rete di trasporto per i quali il 1 ottobre 2023 risulta attivo il servizio di default trasporto, le imprese di trasporto consentano di notificare l’avvenuta conclusione del contratto di fornitura e di richiedere la necessaria capacita’ di trasporto tramite conferimento straordinario da concludersi entro il 18 ottobre 2023”.
Fonte: AGI