La situazione finanziaria dell’ex Ilva è critica, con stipendi di dicembre in attesa e un incremento del prestito ponte governativo a 420 milioni di euro
La situazione finanziaria di Acciaierie d’Italia rimane critica, con l’assenza di nuovi bonifici alle imprese dell’indotto nell’antivigilia di Capodanno. Secondo le informazioni fornite dai sindacati, mentre la maggioranza delle aziende è riuscita a corrispondere gli stipendi di novembre, la tredicesima mensilità è rimasta in sospeso. Solo in rari casi sono stati erogati entrambi i pagamenti, e un’azienda con circa 70 dipendenti è riuscita a versare metà della tredicesima.
Come riporta RaiNews.it, le difficoltà economiche dell’acciaieria sono evidenti anche dalla recente decisione governativa di incrementare il prestito ponte da 320 a 420 milioni di euro. Per quanto riguarda le imprese appaltatrici, hanno ricevuto solamente anticipi del 30% sulle fatture in scadenza prima delle festività natalizie. I lavoratori ora attendono con preoccupazione il 20 gennaio, data prevista per il pagamento degli stipendi di dicembre.