L’associazione plaude alla decisione del Consiglio comunale di respingere la mozione contro l’AIA: “Un segnale di responsabilità amministrativa e visione industriale
“Si tratta di un primo passo, ma significativo. Aver respinto la mozione che chiedeva d’impugnare l’AIA dell’Ilva, così come fatto dal Consiglio comunale di Taranto nei giorni scorsi, s’iscrive in una corretta prassi amministrativa.” Questo il commento di Aigi Taranto.
“Allontana i populismi e gli estremismi, di vecchio e nuovo conio, da letture attente – e puntuali – circa la politica industriale di questo Paese. – prosegue la nota – Il capoluogo jonico, complice una crisi economica che l’attraversa in profondità, e rischia di relegarla in uno stato di stagnazione permanente, non può – e non deve – inseguire le urla del disfattismo. Di quanti bravi nel rompere, non saprebbero poi come costruire.”
Poi ancora: “Taranto, oggi, con la sua industria siderurgica, rappresenta questo. Il passaggio, finalmente, ad un nuovo modello di produzione. Più attento ad un profitto che non sia sganciato da elementi etici. Una produzione in grado di tenere insieme diritti diversi: quello alla vita; quello ad un lavoro dignitoso. Dal carbone al gas, passando per i forni elettrici, la filiera della modernità appare ben definita nei suoi presupposti. Chiudere la porta in faccia a tutto questo, farlo proprio adesso, quando questi processi, tutti assieme, in un arco temporale ragionevole potranno essere conseguiti è davvero inconcepibile. Qualcosa che ricordi una prassi masochistica in luogo un processo di natura economica e produttiva. La politica e noi, rappresentanti di quei corpi intermedi essenziali per tessere buone relazioni industriali, dobbiamo impedire che tutto questo accada. A cominciare, ripetiamo, come fatto dalla massima assise politica cittadina, dal respingere al mittente proposte che non risolvono nulla. Che relegano la politica economica di questo Paese ad ancella di strumentalizzazioni ideologiche. Confondendo la demagogia con il benessere delle persone.”


