Una cordata azera si prepara a rilevare lo storico polo siderurgico italiano. Il governo apre alla partecipazione di Cdp e Sace oltre a Invitalia
I rappresentanti della società Baku Steel sarebbero ormai in dirittura d’arrivo per l’acquisizione dell’ex Ilva di Taranto. Secondo quanto riporta “Il Messaggero”, la delegazione azera, composta anche da funzionari di Azerbaijan Investment Company e Socar, è già presente nella capitale italiana per finalizzare l’accordo entro la scadenza fissata dal governo per venerdì 14 marzo.
L’offerta azera appare sempre più concreta e, stando alle indiscrezioni, includerebbe una richiesta di collaborazione non solo con Invitalia – su cui il ministro delle Imprese Adolfo Urso aveva già espresso apertura nei giorni scorsi – ma anche con altri importanti attori finanziari pubblici italiani: Cassa depositi e prestiti e Sace.
Questa proposta di partnership allargata sembrerebbe trovare terreno fertile nell’esecutivo italiano. “Il governo sarebbe favorevole” a questo schema di collaborazione, scrive sempre “Il Messaggero”.