Il segretario generale Michele De Palma, in vista del tavolo a Palazzo Chigi, sollecita l’intervento dello Stato per garantire il rilancio del siderurgico e il piano di decarbonizzazione
Lo Stato deve garantire la ripartenza dell’ex Ilva e le risorse per la transizione degli impianti del gruppo siderurgico. Sono le richieste che la Fiom-Cgil porterà al tavolo di lunedì prossimo a Palazzo Chigi, come indicato dal segretario generale Michele De Palma. “La domanda è a che punto è la trattativa con Baku Steel e se c’è vera trattativa con Baku Steel, per questo noi pensiamo che a garanzia ci debba essere lo Stato”, ha detto De Palma a margine dell’assemblea dei lavoratori all’ex Ilva a Genova.
Al tavolo, ha continuato, “chiederemo la conferma del piano di ripartenza dell’azienda che consenta l’occupazione delle persone e dall’altro lato le risorse che sono necessarie per il piano di transizione verso la decarbonizzazione che garantisca li occupati e la vocazione produttiva di tutti gli impianti, Genova, Novi Ligure e Taranto”.
(Radiocor)