La presidente e ad di Marcegaglia Holding ha dichiarato di essere speranzosa riguardo il futuro di Acciaierie d’Italia: “Sono stati fatti errori da tutte le parti, ma tenere le assemblee aperte mi fa sperare che ci sia qualche possibilità di andare avanti”
“Perdere l’Ilva sarebbe una follia”: così Emma Marcegaglia, presidente e amministratore delegato di Marcegaglia Holding, ha risposto ad una domanda sul futuro di Acciaierie d’Italia, a margine della tavola rotonda “Zero Carbon Technology Roadmap” organizzata da Ambrosetti.
Per l’imprenditrice italiana “l’acciaio è fondamentale per un Paese manifatturiero come l’Italia “.
E sulla situazione attuale dell’azienda dichiara: “Ci sono assemblee che rimangono aperte, l’ultima parola definitivamente negativa non c’e’ ancora stata. Questo mi fa sperare che qualche possibilità ci sia”.
La Marcegaglia ha detto di augurarsi che si giunga presto ad una conclusione che permetta all’acciaieria di andare avanti e non solo di continuare a produrre, ma di aumentare i livelli produttivi, dal momento che ritiene che le potenzialità dell’azienda siano ben superiori ai livelli attuali.
“Quando succedono queste cose – ha chiosato l’imprenditrice in merito alle responsabilità della situazione – vuol dire che ci sono stati errori nel passato, errori da tutte le parti. Ma tenere aperte le assemblee mi fa sperare che qualche possibilità ci sia”.
Fonte: AGI