Gli imprenditori ucraini esplorano opportunità di investimento nello stabilimento tarantino, con un progetto già avviato a Piombino
Gli imprenditori ucraini di Metinvest sono tra i gruppi stranieri interessati a investire in Acciaierie d’Italia, attualmente in amministrazione straordinaria. I commissari Fiori, Quaranta e Tabarelli avvieranno le procedure di assegnazione il prossimo mese.
Oggi, Metinvest concluderà la visita agli altiforni e alle acciaierie dell’ex Ilva di Taranto, mentre domani la delegazione si sposterà a Genova e Novi Ligure, dove AdI ha altri stabilimenti. La scorsa settimana, invece, sono stati i gruppi indiani Vulcan Steel e Steel Mont a visitare lo stabilimento siderurgico. La visita odierna di Metinvest è stata informale, ma potrebbe preludere a un’iniziativa più concreta per l’acquisizione dell’ex Ilva.
Metinvest ha subito gravi danni ai propri impianti in Ucraina a causa del conflitto con la Russia. Tuttavia, grazie alla disponibilità di materie prime per la produzione di acciaio, il gruppo ha iniziato a ricostruire la propria capacità produttiva all’estero. Gli imprenditori ucraini sono al momento coinvolti in un progetto a Piombino che prevede la costruzione di un forno elettrico, con un investimento di 2 miliardi di euro e la creazione di 1.500 posti di lavoro. Lavori che dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno.