La convocazione è giunta in risposta alla richiesta inoltrata dalle sigle sindacali lo scorso 5 febbraio: nella serata di ieri i segretari generali di FIM, FIOM e UILM avevano annunciato che, in assenza di risposte, si sarebbero autoconvocati
I sindacati sono stati convocati a Palazzo Chigi per il 19 febbraio alle ore 18:15: a riferirlo sono fonti sindacali.
Nella serata di ieri i segretari generali di FIM, FIOM e UILM, Roberto Benaglia, Michele De Palma e Rocco Palombella, avevano annunciato attraverso una nota congiunta che, se non fosse arrivata una risposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in merito alla richiesta di incontro inoltrata il 5 febbraio, si sarebbero autoconvocati a Palazzo Chigi.
Oggetto dell’incontro, ovviamente, la drammatica situazione dell’ex Ilva di Taranto, le cui condizioni si aggravano di ora in ora.
“Il tempo è ormai scaduto – avevano scritto i sindacalisti – il degrado degli stabilimenti è insostenibile. Da giorni sembrerebbe essere in atto una trattativa segreta tra i soci di Acciaierie d’Italia alla ricerca di una soluzione condivisa per il cambio di gestione, in assenza di confronto con le organizzazioni sindacali”.
Ancora una volta le sigle sindacali chiedono al Governo risposte definitive: “In assenza di un intervento urgente – hanno dichiarato i segretari di FIM, FIOM e UILM – saremmo alla fermata totale degli impianti. Noi non ci rassegniamo e chiediamo al Governo azioni immediate e decisive: non accetteremo decisioni precostituite sul futuro“.