sabato 18 Gennaio 25

Ex Ilva. Rizzo e Colautti (Usb): “Si scelga il nuovo socio, evitando gli errori del passato”

“Bisogna operare garantendo la tutela dell’ambiente e la tenuta occupazionale”

“Un invito al Governo, ed in particolare al ministro Urso affinché, in vista della scelta del nuovo investitore, tenga bene a mente gli errori del passato che hanno portato conseguenze pesanti, oltreché perdita di tempo prezioso per evitare di ripeterli.”  Lo affermano in una nota Franco Rizzo e Sasha Colautti dell’Esecutivo Confederale Usb.

“Bisogna, senza se e senza ma, operare garantendo la tutela dell’ambiente e la tenuta occupazionale.  L’obiettivo è che venga data continuità a quello che Urso ci ha detto solo pochi giorni fa qui a Taranto, sul palco della nostra festa, a proposito del fatto che il riavvio dei tre altoforni rappresenta unicamente un passaggio obbligato verso la decarbonizzazione, e circa il mantenimento di tutti i lavoratori. La vendita va fatta in maniera complessiva; assolutamente no al cosiddetto ‘spezzatino’.

Nel bando, i diritti di tutti i lavoratori,  diretti, appalto e Ilva in As, devono essere blindati. – Sottolineano  Questo è, per quanto ci riguarda, lo spirito con cui ci avviciniamo all’incontro previsto a Roma per lunedì 5 agosto.

Spazio quindi ad una fase di accompagnamento reale ed un atteggiamento completamente diverso rispetto a quello del 2018. – Concludono Rizzo e Colautti – Ci aspettiamo intanto che, a settembre, si riapra un confronto costruttivo sulle nostre proposte: incentivi all’esodo, Lpu e riconoscimento lavoro usurante e dell’amianto.”

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