La scadenza è stata spostata per consentire di formulare meglio la proposta di acquisti ai tre gruppi interessati a rilevare l’intero gruppo siderurgico
Slitta al 14 febbraio la data per la presentazione delle offerte aggiornate per l’acquisizione dell’intero asset dell’ex Ilva. Le tre aziende che hanno manifestato la volontà di acquisire per intero il gruppo siderurgico, Jindal Steel dall’India, Baku Steel dall’Azerbajian e Bedrock dagli Usa, dovranno formulare meglio la loro proposta sotto i profili occupazionali, ambientali e industriali. Secondo quanto riportato da RaiNews, al momento solo Jindal ha annunciato le linee guida della sua offerta, che prevede anche l’investimento di 2 miliardi nel processo di de carbonizzazioni degli impianti.
Il rinvio della scadenza per i rilanci delle offerte è dettato dalla necessità di costruire un quadro solido e dalla complessità dell’operazione di vendita. I sindacati di categoria sottolineano l’importanza della tutela dell’occupazione e della decarbonizzazione, chiedendo che il passaggio ai forni elettrici non comporti una forte riduzione della forza lavoro. Per il 2025 l’azienda prevede di produrre 4 milioni di tonnellate e di fatturare 3 miliardi.