“Il governo è impegnato a mantenere questo importante, strategico e decisivo sito produttivo italiano e a rilanciarlo nella sua riconversione green”
Ai microfoni di SkyTg24, il ministro delle Imprese e del Made In Italy, è intervenuto sul futuro del siderurgico tarantino. “Non c’e’ rischio chiusura per l’ex Ilva: il governo è impegnato a mantenere questo importante, strategico e decisivo sito produttivo italiano e a rilanciarlo nella sua riconversione green”.
Per il ministro Urso l’Italia deve aumentare e rafforzare la sua produzione siderurgica ed è al lavoro con l’esecutivo per la realizzazione di un piano nazionale che avrà quattro poli: Taranto, Piombino, Terni e Acciaierie green del Nord. “Con questi quattro poli assicureremo non solo la produzione, ma la sostenibilità dell’industria italiana, dell’industria dell’automotive, della cantieristica, degli elettrodomestici, dell’industria ferroviaria, delle costruzioni, e poi anche la costruzione del ponte di Messina”.