“Sei mesi fa siamo riusciti a prendere il controllo dell’azienda. Abbiamo attivato tutte le procedure per la messa in sicurezza dello stabilimento e la ripresa produttiva e attivato già le procedure per l’assegnazione a nuovi player produttivi”
Il Ministro delle Imprese e del Made In Italy, Adolfo Urso, durante un’intervista rilasciata al IlSussidiario.net, ha affrontato la questione dell’ex Ilva di Taranto e della sua messa in sicurezza.
“Il governo Meloni è pronto ad affrontare l’eventuale fermo dell’ex Ilva di Taranto a seguito della sentenza della Corte di Giustizia Ue. La sentenza della Corte europea si basa su dati ormai superati – ha precisato Urso – Sei mesi fa siamo riusciti a prendere il controllo dell’azienda, a pochi giorni dalla chiusura dell’ultimo altoforno che avrebbe compromesso tutti gli impianti. Abbiamo attivato tutte le procedure per la messa in sicurezza dello stabilimento e la ripresa produttiva e attivato già le procedure per l’assegnazione a nuovi player produttivi”.
Il Ministro ha poi parlato delle indagini della magistratura nei confronti della gestione di Mittal e dell’amministratrice delegata Lucia Morselli. “Siamo sempre stati fiduciosi nel lavoro delle autorità competenti. Non mi pronuncio quindi su questi profili. – Conclude Urso – Ma spero che faccia riflettere anche chi ha scatenato una campagna per impedire che intervenissimo”