Il presidente dell’AdSP, Sergio Prete, ha dichiarato che Yilport assumerà entro febbraio altre venti unità e comunicherà il nuovo piano industriale, mentre alcuni operatori economici sono vicini ad investire sul porto tarantino; intanto, pressing dei parlamentari ionici sul governo, con cui si attende un riscontro la prossima settimana, per prorogare IMA e clausola sociale di 12-48 mesi
Si è svolto nella giornata di ieri, 31 gennaio, il primo di una serie di incontri operativi tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e le sigle sindacali UIl Trasporti , FILT CGIL e FIT CISL: all’ordine del giorno la delicata situazione dei lavoratori della Taranto Port Workers Agency, per i quali si lavora a definire e monitorare il percorso di riqualificazione e ricollocamento già tracciato durante l’incontro con i parlamentari ionici, che chiederanno al governo la proroga della copertura finanziaria per l’IMA per un periodo aggiuntivo che varia da 12 a 48 mesi, oltre alla conferma della clausola sociale vigente.
All’incontro hanno partecipato anche le segreterie confederali e regionali di categoria.
Il presidente dell’AdSp, Sergio Prete, ha fatto il punto sulla situazione attuale, comunicando che per febbraio Yilport assumerà le ulteriori 20 unità, così come previsto dal piano industriale precedente, e renderà noto il nuovo piano anche in funzione ad alcuni auspicabili scenari nazionali in fase di perfezionamento.
Prete ha aggiunto inoltre che alcuni Operatori Economici stanno per investire nel Porto tarantino: i sindacati, pertanto, si impegnano con l’AdSP per il perfezionamento dell’accordo regionale sulla formazione, al fine di aumentare il piano di fabbisogno formativo più aderente possibile agli investimenti futuri.
In attesa del prossimo incontro previsto per la prima decade di febbraio, il presidente Prete ha sottolineato l’utilità del supporto delle segreterie nazionali con il governo per la spinta agli emendamenti attraverso gli stessi sindacati e in attesa di un riscontro con il governo, previsto la prossima settimana, si è impegnato ad informare tempestivamente le sigle sindacali per coordinare un tavolo in cui discutere e valutare eventuali iniziative.
“Noi comunque – scrivono i sindacati – seguiremo l’evoluzione approvativa degli emendamenti presentati continuando il dialogo con la classe politica locale e Nazionale per ottenere tempestivamente la positiva conclusione della vicenda”.