Raccogliendo le sollecitazioni delle associazioni di categoria del settore, l’amministrazione Melucci invierà domani formale richiesta alla Regione per proclamare lo stato di calamità del settore
Agci Agrital, Confcooperative, Legacoop Agroalimentare di Taranto, Unci Agroalimentare, Fai Cisl, Flai CGIL e Uila Pesca hanno incontrato la Commissione Ambiente del Comune di Taranto.
Con il presidente Paolo Castronovi, è stata affrontata la spinosa questione della mitilicoltura.
Il confronto è stato occasione per associazioni e sindacati, per ribadire la gravissima situazione di emergenza denunciata già nelle scorse settimane con la importante perdita del 50% del prodotto e parte del seme, fatto che ovviamente compromette anche la stagione 2024.
Per quel che concerne le competenze specifiche della Commissione, è stato denunciato l’abbandono di ogni progetto di bonifica del mar Piccolo ed è stato richiesto un impegno forte e determinante dell’amministrazione comunale affinché il percorso avviato venga ripreso, giacché proprio l’impossibilità di utilizzare il primo seno determina e rende ingestibile l’aumento delle temperature, provocando poi la moria dei mitili.
È stata inoltre chiesta nuovamente la convocazione di un Consiglio comunale monotematico per affrontare nella sua interezza il complesso argomento della salvaguardia e dello sviluppo della mitilicoltura, nonché delle attività lavorative legate al comparto, aspetto questo che soprattutto le rappresentanze sindacali presenti hanno evidenziato con riferimento ai riflessi negativi e decisamente preoccupanti sul piano sociale.
Nel corso della discussione che ha fatto seguito agli interventi delle associazioni e sindacati, il Presidente ed i componenti la commissione hanno assunto l’impegno a seguire con attenzione l’evolversi della questione, a partire dalla problematica del riconoscimento di calamità e dell’organizzazione del Consiglio monotematico. Alla commissione è giunto anche un contributo del presidente del Consiglio comunale, Piero Bitetti.
Il presidente Castronovi ha annunciato inoltre la prossima convocazione della Commissione Attività Produttive per le sue specifiche competenze, garantendo un ulteriore approfondimento sulla problematica della bonifica che investe diverse competenze e che risulta essere centrale non solo per il settore, ma per la ripresa ed il riscatto del territorio tutto.
E’ giunta, in questi ultimi giorni, in seguito all’incontro con la Commissione Ambiente, la notizia dell’avvio da parte del Comune di Taranto, dello stato di calamità, come il gruppo di associazioni e sindacati avevano sollecitato.
«Attraverso la condivisione e l’ascolto – le parole dell’assessore allo Sviluppo Economico Fabrizio Manzulli – abbiamo trovato con i produttori la strada migliore per sostenerli in questo momento così complesso. Serviva un atto concreto, infatti, e dopo i passaggi con la commissione consiliare Ambiente presieduta da Paolo Castronovi, grazie all’impulso del sindaco Rinaldo Melucci, abbiamo avviato questo iter che, lo auspichiamo, darà le prime risposte concrete che il settore richiede, a sostegno di una produzione che impegna decine di realtà tarantine e che, soprattutto, ha un forte valore identitario. La mitilicoltura è una delle leve della diversificazione sulle quali stiamo investendo per offrire al territorio una prospettiva diversa, ci auguriamo che questa attenzione sia prioritaria anche per gli tutti i livelli istituzionali, a partire dal Governo».
Sempre nelle ultime ore, una delegazione composta da parlamentari nazionali e regionali ha incontrato il ministro Lollobrigida al Ministero dell’agricoltura per affrontare le problematiche legate al comparto agricolo che riguardano il territorio regionale. Tra le criticità affrontate, si è parlato anche dell’emergenza mitilicoltura.
Agci Agrital, Confcooperative, Legacoop Agroalimentare di Taranto, Unci Agroalimentare, Fai Cisl, Flai CGIL e Uila Pesca continuano a sollecitare l’impegno della politica a tutti i livelli istituzionali.