Nei giorni scorsi l’incontro con la Commissione Bilancio del Comune di Taranto per chiedere una riduzione delle imposte ed avanzare proposte in merito
Le associazioni di categoria CONFARTIGIANATO, CONFAGRICOLTURA, CONFESERCENTI, CIA, CLAAI, COPAGRI, UPALAP, CASAIMPRESA, UNSIC hanno incontrato la Commissione Bilancio del Comune di Taranto a proposito dell’importante pressione fiscale rappresentata dalle tasse comunali, a cominciare dalla tassa sui rifiuti, a riguardo della quale si discute di un nuovo aumento.
Per questo motivo le associazioni espresso le proprie forti riserve, sottolineando che è “inammissibile parlare di nuovi aumenti della Tari all’interno di un carico tributario già ai massimi termini, dal momento che è ancora attivo il regime previsto per i Comuni in dissesto finanziario, pur essendo questa fase già esaurita”.
Le associazioni affermano di essere a conoscenza del fatto che il Comune non possa più attingere dal bilancio le risorse necessarie a coprire i costi di gestione del servizio: “Ma un simile stato di cose – scrivono – impone, a nostro avviso, di ripensare l’organizzazione e la gestione di Kyma Ambiente, in modo da garantire alla città un servizio migliore e costi più contenuti”.
Le associazioni intervenute hanno, pertanto, chiesto all’amministrazione Melucci di compiere il “massimo sforzo” al fine di evitare l’ennesimo aumento della TARI, ma anche di ridurre la pressione fiscale che grava sui tarantini, cominciando da imposte quali quella sulla pubblicità, l’IMU, l’occupazione del suolo pubblico e molte altre, in considerazione del delicato momento economico, storico e sociale che si attraversa.
Per quanto riguarda la modifica del regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti, le
associazioni hanno già fatto pervenire alla Commissione alcune proposte di modifica per
ampliare, ad esempio, la platea e le percentuali di riduzioni forfettarie delle metrature per
categorie di imprese, che sono già obbligate a smaltire privatamente i rifiuti speciali prodotti, ampliare i termini di rateizzazione dei pagamenti delle cartelle, richieste che la
stessa Commissione si è impegnata a valutare in sede tecnica e politica.
Inoltre si sollecita l’amministrazione a prendere una decisione sullo stralcio per le cartelle sotto i mille euro e la procedura della rottamazione.
La Commissione Bilancio si è detta disponibile a portare questi argomenti e le proposte avanzate all’attenzione del Consiglio comunale tarantino.