sabato 27 Luglio 24

Crispiano, Costantino Fortunato annuncia la sua candidatura a sindaco

Costantino: “Voglio fare la mia parte profittando dell’esperienza maturata in anni di attività lavorativa in una pubblica amministrazione, anche se nell’ambito sanitario, convinto come sono che le relazioni tra gli uomini quando sono empatiche possono produrre risultati sorprendenti”

“Ho deciso di candidarmi alle prossime elezioni che si terranno nei prossimi mesi a Crispiano.  Lo faccio perché è da anni che voglio farlo, che sento il dovere di dare il mio contributo quando Crispiano affronterà le sfide che lo attendono, se vorrà avere un futuro attraverso i suoi giovani”. Così Costantino Fortunato ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Crispiano.

Per Fortunato Crispiano appare oggi un paese rassegnato e privo di prospettive. Un paese che sembra aver perso la fiducia in se stesso di fronte alle sfide che gli vengono proposte. L’obiettivo è quello di farlo tornare a sperare, cercando di creare occasioni di lavoro con il marchio di fabbrica della crispianesità, fatto di operosità e competenze.

“E voglio farlo sollevandolo dalla immeritata sensazione di essere inadeguato, inaffidabile, e per questo non degno di ascolto quando si tratta di parlare di futuro, del suo futuro si badi bene, da parte di una classe politica traboccante di dispendiosa teoria, cieca e sorda al richiamo della realtà e della logica, quella assoluta”. – Afferma il candidato sindaco – “Quella che, per esempio, mette al centro della conduzione di ogni opera umana, anche a Crispiano, l’ossequio delle leggi di madre natura. Quelle leggi che la natura impone e che l’uomo, arrivato sul baratro dell’autodistruzione per non averle rispettate prima, adesso ha imparato ad applicare a favore della sua stessa sopravvivenza, perseguendo gli obbiettivi della eco sostenibilità”.

L’impegno politico di Costantino Fortunato sarà incentrato solo sui giovani ma anche sugli anziani, garantendo loro una serie di attività a loro rivolte.

“Voglio fare la mia parte profittando dell’esperienza maturata in anni di attività lavorativa in una pubblica amministrazione, anche se nell’ambito sanitario, convinto come sono che le relazioni tra gli uomini quando sono empatiche possono produrre risultati sorprendenti. Viva il mio paese, viva Crispiano”. Conclude il candidato sindaco.

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