“Riteniamo semplicemente naturale – le parole di Anna Filippetti, Ubaldo Pagano e Giuseppe Tursi – che chi crede nei valori fondanti del Partito Democratico, sia iscritto anche all’Associazione Nazionale Partigiani Italiani”
Momento dal grande valore simbolico nel pomeriggio di ieri, presso i Giardini Pandiani, sul Lungomare di Taranto, dove il Partito Democratico ionico ha voluto deporre una corona d’alloro a poche ore dalla Festa della Liberazione.
Presenti il presidente provinciale Anpi, prof Riccardo Pagano, i segretari, provinciale e cittadino del Pd di Taranto, Anna Filippetti e Giuseppe Tursi, l’onorevole Ubaldo Pagano, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Mattia Giorno, la capogruppo Pd in Consiglio comunale Bianca Boshnjaku, il consigliere comunale Valerio Papa, il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli, Giovanni Battafarano, commissario del circolo di Grottaglie, Luca Morello e altri rappresentanti dei Giovani Democratici. Presenti i familiari di Pietro Pandiani, ma anche Valentino Gennarini nominato presidente onorario del Partito Democratico di Taranto. Gennarini, con la sua esperienza personale importante, ha dato un contributo prezioso, durante la seconda guerra mondiale, quando nonostante la sua giovane età, portava viveri ai partigiani rifugiati sulle montagne della Liguria.
Anna Filippetti, segretaria provinciale Pd Taranto e Giuseppe Tursi segretario cittadino hanno dichiarato quanto sia fondamentale coltivare la memoria della lotta partigiana che ha portato al grande risultato della libertà di cui oggi tutti godiamo e che spesso tendiamo a considerare scontata. Memoria vivente è chi come, Valentino Gennarini testimonia direttamente la Resistenza, ed è orgogliosamente iscritto all’Associazione Nazionale Partigiani Italiani.
Da questa iniziativa è partita unanime la proposta di far partire un doppio tesseramento, quello al Partito Democratico e quello appunto all’Anpi.
“Riteniamo semplicemente naturale – le parole di Anna Filippetti, Ubaldo Pagano e Giuseppe Tursi – che chi crede nei valori fondanti del Partito Democratico, sia iscritto anche all’Associazione Nazionale Partigiani Italiani. Servono segnali simbolici e tangibili a favore dei nostri valori che, oggi più che mai, l’Anpi incarna”
