Il capogruppo di Fratelli d’Italia sollecita la Regione Puglia a prendere misure tempestive contro il rischio incendi, con particolare attenzione alla provincia di Taranto
“I primi caldi primaverili fanno già presagire un’estate bollente e alla mente viene subito un’emergenza su tutte: gli incendi boschivi. Non dobbiamo perdere tempo”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia, Renato Perrini che nelle scorse ore ho depositato un’interrogazione per chiedere al presidente Michele Emiliano e al consigliere delegato alle funzioni di presidente del Comitato di Protezione Civile, Maurizio Bruno, come intendono avviare la nuova campagna AIB (antincendio boschivo 2025).
“Mi sono attivato anche perché mi hanno segnalato che la situazione è particolarmente critica nell’arco orientale della provincia di Taranto, che si estende dal Parco del Mar Piccolo fino a Manduria, incluse le aree di Pulsano. – si legge in una nota – Qui, lo scorso anno si è verificato l’incendio più significativo della stagione. Attualmente, l’unica PLOT regionale distaccata della sala operativa centrale si trova a Castellaneta Marina, quindi a una distanza significativa dalle zone critiche, che si estendono dalle Gravine fino a Taranto, Leporano, Pulsano, Torricella, Campo Marino e Manduria”.
Nell’interrogazione presentata, Perrini ha chiesto anche “l’elenco dei mezzi tecnici prontamente disponibili per interventi tempestivi contro i focolai d’incendio nelle aree ad alto rischio e quali provvedimenti sono previsti per garantire prontezza negli interventi, incluse le modalità di istituire ulteriori presidi operativi nelle vicinanze delle zone critiche. È essenziale conoscere se nelle aree di Crispiano, Statte, Martina Franca e Valle d’Itria esista un piano per la protezione del patrimonio naturale, in particolare dei secolari querceti. Ribadisco l’importanza di affrontare con efficacia e tempestività il fenomeno degli incendi boschivi – conclude – per proteggere il nostro patrimonio naturale e garantire la sicurezza dei cittadini.”