Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Antonio Gabellone: “L’ennesima spartizione di poltrone che in questo caso diventa ancora più vergognosa”
“Tre anni e quattro mesi fa moriva improvvisamente Giuseppe Tulipani, garante dei diritti delle persone con disabilità. Da allora la Regione Puglia non ha il garante perché il governo rosso-giallo che governa non riesce a mettersi d’accordo sul nome che deve sostituire Tulipani. L’ennesima questione di spartizione delle poltrone – che in questo caso diventa anche decisamente vergognosa, vista la delicatezza dell’argomento e dei soggetti interessati – blocca la nomina di un garante che per le famiglie e le associazioni è un punto di riferimento fondamentale e insostituibile per i rapporti con le Istituzioni”.
A parlare è Antonio Gabellone, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che a nome del gruppo aveva chiesto di anticipare l’elezione del garante all’inizio del Consiglio regionale: “L’appello è caduto nel vuoto – ha spiegato Gabellone – e ciò dimostra plasticamente come questa maggioranza rosso-giallo si riempie tanto la bocca sui disabili, ma poi perde tempo nel dare risposte concrete a chi ogni giorno deve non solo convivere con la malattia, ma anche con le inefficienze della Regione.”
“Mi sono battuto, in passato, per l’istituzione del disability manager a Taranto – è il commento del consigliere regionale di Italia Viva, Massimiliano Stellato – poi avvenuta, figura di cui ho chiesto l’istituzione, attraverso una mozione in consiglio regionale, anche in tutti i comuni pugliesi, consapevole del valore dell’inclusione e dell’integrazione, quale indicatore del reale livello di avanguardia e di sviluppo sociale.
Ora, bisogna andare avanti. Rivolgo un appello a tutto il consiglio affinché, senza perdere altro tempo, si proceda all’elezione di questa fondamentale figura, a garanzia di tutti i pugliesi che vivono una condizione di disabilità e di conclamata fragilità. Non facciamo attendere anche loro”.