sabato 27 Luglio 24

Liviano: “Melucci ha le idee confuse sullo sviluppo di Taranto”

“Appare del tutto evidente la necessità che chi guida la città abbia le idee chiare su quale futuro economico immagina, perchè non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca”

“Il Sindaco di Taranto sembra avere le idee particolarmente confuse sullo sviluppo futuro della città. Lo ha dimostrato durante il consiglio comunale monotematico sul Porto.” Lo afferma il consigliere comunale Gianni Liviano in una nota.

“Parlando agli operatori portuali e all’intero Consiglio, ha infatti dichiarato a più riprese la necessità di ridimensionare la perimetrazione dell’area Sin, siti di interesse nazionale da bonificare, per venire incontro alle esigenze dei lavoratori del Porto. Ha cioè di fatto sostenuto che le aree di interesse nazionale da sottoporre a bonifica vanno ridotte.

A parere del sottoscritto, – afferma – pur comprendendo e condividendo la legittima necessità degli operatori portuali di tutelare il loro lavoro, è evidente che il ragionamento sul futuro del Porto, non può essere affrontato come un tassello avulso dal mosaico complessivo dello sviluppo economico della città. Il ragionamento sul porto va necessariamente affrontato in un approccio sistemico del futuro che noi vogliamo costruire per Taranto. 

Per questa ragione – si legge nella nota – parlare di ridimensionamento dell’area Sin appare con tutta evidenza in discordanza con gli slogan finora utilizzati dal Sindaco e dall’amministrazione comunale che ha adottato come suo motto lo slogan ‘Ecosistema Taranto’ e ha più volte parlato di chiusura dell’Ilva. 

Dal Consigli Comunale è emerso con chiarezza che il futuro del Porto è strettamente legato al destino della grande industria.  Senza entrare nel merito di quale sia la strada più giusta, appare del tutto evidente la necessità che chi guida la città abbia le idee chiare su quale futuro economico immagina, perchè non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. – Sottolinea il consigliere comunale – Una scelta, qualunque essa sia, va fatta e questa scelta deve inevitabilmente essere una scelta di sistema. 

Il ragionamento sul Porto non può essere esclusivamente di natura tecnica ma deve  necessariamente essere di natura sistemica, cioè inserito all’interno del più complesso ragionamento sul  futuro  che si intende costruire per la nostra città. – Conclude Liviano – Parlare al contempo di ridimensionare l’area Sin e di ecosistema Taranto conferma per l’ennesima volta il permanente grado di confusione in cui si trova il Sindaco Melucci e l’intera amministrazione Comunale.”

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