Si riporta, di seguito, la missiva integrale scritta dal sindaco di Martina Franca al Prefetto di Taranto per sottoporle il tema della sicurezza nell’agro posto da alcuni residenti che, costituitisi in un comitato spontaneo per il monitoraggio di alcune contrade, hanno avanzato richiesta di un incontro
Il sindaco di Martina Franca Gianfranco Palmisano ha inviato una lettera al Prefetto dottoressa Paola Dessì per sottoporle il tema della sicurezza nell’agro posto da alcuni residenti che, costituitisi in un comitato spontaneo per il monitoraggio di alcune contrade, hanno avanzato richiesta di un incontro che il Sindaco. Gruppo che il primo cittadino accoglierà a breve.
Nella lettera, il Sindaco di Martina Franca ha rinnovato la sua gratitudine alle Forze dell’Ordine per l’impegnativo lavoro quotidiano che svolgono sul territorio, un lavoro particolarmente gravoso per la sua estensione; infatti Martina, con circa 300 kmq di superficie è l’11° comune in Puglia. Inoltre, in un’ottica di cooperazione e di miglioramento dell’efficacia, ha evidenziato alcuni aspetti relativi all’attuazione del “Protocollo d’intesa per il controllo del vicinato”.
Si riporta di seguito il testo integrale della missiva:
“Illustre Eccellenza, riscontro la Sua in oggetto, per rappresentare che non dispongo di dati numerici e/o statistici ufficiali, in base ai quali riferire se vi sia una variazione rispetto alla media dei furti nel Comune di Martina Franca. Al contempo, confermo di aver avuto notizia ufficiosa in ordine alla costituzione di gruppi autogestiti di residenti per il monitoraggio di alcune zone dell’agro e, appena tre giorni fa, ho ricevuto una richiesta di incontro da parte di un neonato comitato spontaneo di cittadini di alcune contrade dell’agro, che evaderò a breve.
Inoltre, sottolineo che l’area di Martina Franca ha una conformazione assai peculiare, essendo tra i Comuni con la maggior estensione d’Italia (è al 40° posto con circa 300 kmq di superficie, 11° posto in Puglia), con una zona extraurbana abitata in maniera pressoché capillare anche a notevole distanza dal centro, con presenza di contrade sino a 15 km dal nucleo urbano. Le suddette caratteristiche rendono l’operato delle Forze dell’Ordine presenti in città – cui rinnovo il ringraziamento per l’encomiabile lavoro svolto – particolarmente gravoso, dovendo garantire la sicurezza su un territorio vasto, pur nella perenne carenza di organico rispetto alle dotazioni previste. Svolte queste doverose premesse, confermo che, nella popolazione, vi siano segnali di un’aumentata percezione di apprensione e insicurezza, pur ritenendo doveroso evidenziare che il fenomeno dei furti nell’agro, storicamente, registra un leggero aumento durante la stagione invernale, allorché molte “seconde case”, abitate per una buona parte da cittadini di altre regioni o stranieri, tornano a essere vuote, al termine della stagione estiva, e dunque più appetibili agli occhi dei malviventi.
Da ultimo, quanto al Protocollo d’intesa per il “Controllo del Vicinato”, pure richiamato nella Sua pregiatissima, si comunica che è intenzione di questa Amministrazione rinnovare la propria adesione, ritenendone assolutamente lodevoli i presupposti e le intenzioni, intendendo altresì sottolineare, in un’ottica di cooperazione e miglioramento dell’efficacia del Protocollo, che si è avvertita nei residenti e nei potenziali destinatari delle misure una certa ritrosia alla partecipazione, soprattutto per il timore di diffondere i propri dati personali sulla cartellonistica. Ringraziando, si resta a disposizione della S.V. per qualsiasi ulteriore richiesta e, con l’occasione, si porgono ossequiosi saluti.” conclude Palmisano nella lettera.


