di Angelo Nasuto
“Abbiamo fatto tanto e lo dico con orgoglio e soddisfazione. Ci siamo prefissati di operare su alcuni settori in maniera determinata e lo abbiamo fatto, raggiungendo gli obiettivi”
I primi cento giorni di un’amministrazione comunale sono sempre un piccolo traguardo che tagliato con la possibilità di fare un primo resoconto. Ieri sera nel centro polivalente di viale Magna Grecia tutta la compagine di governo, con il sindaco Giancarla Zaccaro, alla presenza della maggioranza e della Giunta, ha tracciato un bilancio di questo primo periodo di gestione politico-amministrativa.
Gli stessi assessori singolarmente hanno raccontato le proprie azioni di intervento, che possono essere state o di natura ordinaria o straordinaria, con quest’ultima alternativa scaturita da disattenzioni del recente passato dei precedenti amministratori. Gli esponenti della squadra assessorile hanno di volta in volta indicato i loro interventi, rimarcando in alcuni casi le situazioni più gravi ereditate dalla gestione precedente. In tal senso gli assessori Cacciapaglia (Servizi Sociali) e Maraglino (Urbanistica) sono stati i più diretti.
Il primo si è molto rammaricato di aver trovato un assessorato senza neanche un dirigente, privo di una guida amministrativa: “una totale idiozia – ha dichiarato – che rivela come non sia stata fatta una corretta mappatura dei bisogni della gente nel welfare”. Il secondo ha invece parlato di un PUG con molte criticità, che riporta Massafra indietro nel tempo per favorire i soliti noti: “per ovviare ci saranno modifiche con i singoli PUE”.
L’assessore Lisi (Bilancio) ha poi annunciato novità sulla tanto odiata TARI, dove saranno introdotte premialità soggettive con i cittadini che potranno conferire in piccole isole ecologiche giornaliere e i rifiuti riciclabili venduti ai consorzi che pagheranno. Particolare cura a stimolare il turismo, con un bando per la licenza di trenini turistici, ed il commercio, soprattutto nel centro storico.
Per la sindaca i primi cento giorni di governo rappresentano un momento simbolico e inoltre concreto: si misura la direzione intrapresa, a confermare l’impegno assunto con i cittadini, ponendo le basi del cambiamento e gettando le fondamenta per il futuro della città.
“Nei primi 100 giorni – ha affermato – abbiamo fatto tanto e lo dico con orgoglio e soddisfazione. Ci siamo prefissati di operare su alcuni settori in maniera determinata e lo abbiamo fatto, raggiungendo gli obiettivi”. Dalle affermazione della prima cittadina, prima sindaco donna della storia di Massafra, il settore dove occorreva più attenzione è quello della pulizia della città, con quello della trasparenza, per dare prova del buon uso del denaro pubblico, “perché – ha aggiunto – amministrare significa agire responsabilità e rispetto delle risorse e della comunità, in ogni ambito perché ogni settore amministrativo merita la stessa determinazione.
La stessa che usa per controbattere a chi punta il dito su un’amministrazione poco produttiva e litigiosa: “abbiamo già prodotto tanto – ha concluso la Zaccaro – e queste critiche, non mi interessano. A me interessa agire, lavorare con serietà, dimostrando con i fatti ciò che stiamo realizzando. Perché le parole passano, ma i risultati restano. E i cittadini sapranno giudicare dal concreto il nostro impegno”.


