di Angelo Nasuto
La “Costituente di Centro”, i cui esponenti hanno definito il territorio massafrese ridotto ad un grave stato di degrado politico e non, per le gestioni amministrative fallimentari degli ultimi anni, ha deciso di allearsi con altre tre liste civiche con l’obiettivo di costruire un programma elettorale credibile e attuabile per il prossimo mandato
Si amplia la schiera delle liste civiche che concorreranno alle prossime elezioni amministrative di Massafra. Si ripresenta infatti il raggruppamento della “Costituente di Centro”, il movimento civico che si ispira ai principi di don Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi. Dopo lo scioglimento anticipato del consiglio comunale e la caduta del sindaco Quarto con l’avvento del Commissario Prefettizio, i progetti politici si stanno piano piano definendo, ma una parte anche considerevole della comunità si sta dedicando alla completa definizione di progetti che non includono i partiti, le cosiddette liste civiche.
Ma la notizia più importante sta nella scelta della stessa Costituente di Centro di aggregarsi alle altre tre liste “Noi con Massafra”, “Democrazia Libera in Movimento” e “Progetto Comune” che si sono già dichiarate apertamente alleate, per poi proporsi insieme ai nastri di partenza pronte per governare la città. Ricordiamo che i già citati raggruppamenti si sono presentati alla cittadinanza con i rispettivi responsabili che sono per ordine di citazione: Francesco Palanga, Sante Annese e Vito Gasparre. Le future decisioni di questa coalizione civica destano una certa curiosità perché dovranno a breve scegliere il candidato sindaco, il quale dovrà saper condividere il programma politico con i progetti civici, che per adesso si mantengono lontano dai partiti.
La “Costituente di Centro”, i cui esponenti hanno definito il territorio massafrese ridotto ad un grave stato di degrado politico e non, per le gestioni amministrative fallimentari degli ultimi anni, ha deciso di allearsi con altre tre liste civiche con l’obiettivo di costruire un programma elettorale credibile e attuabile per il prossimo mandato. Ed infine questa aggregazione mette in chiaro il prossimo passo: individuare un candidato sindaco. Ecco uno stralcio importante della nota stampa integrale della Costituente: “proprio il degrado e il pressapochismo politico praticato negli ultimi venti anni di gestione degli interessi del popolo massafrese ci hanno indotti a valutare l’opportunità di offrire la nostra esperienza politica per la costruzione di un’aggregazione di concorrenti alla carica di sindaco e/o di consigliere comunale, dotati di esperienze gestionali pubbliche o private.
L’intento del nostro gruppo è quello di individuare, insieme alle altre tre liste civiche, il miglior candidato alla carica di sindaco e di sostenerlo con consiglieri comunali dotati di prestigio, autorevolezza e capacità professionale per l’esercizio del mandato che riceveranno dagli elettori, per lo svolgimento delle gestioni pubbliche secondo i propositi indicati nel relativo programma elettorale che sarà fornito agli elettori. La “Costituente di Centro” parteciperà concretamente e scrupolosamente alla formazione di un programma gestionale, credibile e fattibile, che sarà proposto alla pubblica opinione nella prossima campagna elettorale e, nel contempo, all’elenco dei problemi non risolti negli ultimi quindici anni di gestione comunale che hanno, purtroppo, prodotto tanta delusione nel 50% degli elettori che hanno disertato le urne nell’ultima consultazione amministrativa.
Queste nostre considerazioni possono servire a coloro che si stanno approcciando alla candidatura di sindaco della nostra città, capofila fra i Comuni della parte occidentale della provincia di Taranto, un traguardo prestigioso per chi ama la politica e possiede le capacità di essere protagonista vero nei vari processi decisionali che interessano il proprio territorio e l’intera popolazione. La nostra piena e consapevole collaborazione con le liste civiche Noi con Massafra, Democrazia Libera in Movimento e Progetto Comune si fonderà sui principi innanzi enunciati, che costituiranno le fondamenta del nostro pieno sostegno a colui che avrà l’onore di indossare la fascia tricolore e gestire con giusta misura i conti e le varie diatribe interne della nostra meravigliosa Massafra”.