In vista del Consiglio comunale monotematico convocato per mercoledì 30 luglio e dedicato all’Accordo di Programma sull’ex Ilva, il Movimento Giovanile Terra Jonica denuncia l’esclusione dal dibattito istituzionale nonostante l’impegno civico, ambientale e progettuale portato avanti in questi anni sul territorio
Il Movimento Giovanile Terra Jonica apprende con amarezza e indignazione l’esclusione dalla seduta monotematica del Consiglio comunale dedicata all’Accordo di Programma per l’ex Ilva, convocata per mercoledì 30 luglio alle ore 9:00.
Nonostante la dichiarata volontà dell’Amministrazione comunale di raccogliere le “istanze della comunità” e rappresentare le “diverse sensibilità del territorio”, i criteri adottati per la selezione degli invitati al Consiglio comunale, a detta del Movimento, “risultano escludenti verso realtà che seppur giovani in questi anni si sono distinte per la loro proattività, per il contributo costante alla riflessione pubblica e per l’elaborazione di proposte innovative e collettive di transizione (come T.R.A.C.C.E.- Taranto rigenerata attraverso cultura comunità ecologia). “
Escludere il Movimento dal dibattito istituzionale significa “ignorare anche la volontà di una generazione che non protesta soltanto, ma propone, si forma e costruisce alternative concrete per il proprio futuro. Non può esserci democrazia senza ascolto, né futuro senza partecipazione se sono poi le nuove generazioni ad essere escluse, proprio quelle a cui questo accordo di programma sta distruggendo il futuro.”


