I dipendenti non ricevono la loro retribuzione da due mesi
“Come consiglieri di opposizione al comune di Taranto abbiamo voluto incontrare le organizzazioni sindacali rappresentanti i lavoratori dell’Amiu che purtroppo nel corso della commissione di garanzia e controllo ci hanno confermato tutte le criticità che investono l’azienda e che invece il presidente Mancarelli continua a minimizzare mentre il sindaco è volutamente defilato nonostante la sua responsabilità politica sulla società partecipata”. Così in una nota i consiglieri comunali Luigi Abbate, Francesco Battista, Massimo Battista, Salvatore Brisci, Carmen Casula, Francesco Cosa, Massimiliano Di Cuia, Cosimo Festinante, Walter Musillo, Massimiliano Stellato, Tiziana Toscano, e Giampaolo Vietri.
I lavoratori impegnati nella raccolta differenziata non percepiscono lo stipendio da due mesi, e gli esponenti politici sottolineano la grave condizione finanziaria dell’azienda che si porta avanti non pagando i lavoratori per far fronte ad altre spese.
“Lavoratori disperati che non riescono a fare neanche più la spesa per sopravvivere ma che nonostante ciò continuano a lavorare per garantire un servizio essenziale come la raccolta dei rifiuti. Riteniamo che queste persone non possano continuare a lavorare in questo modo”. – Concludono i consiglieri di opposizione –
“Pertanto chiediamo che il sindaco ed il management di Kyma Ambiente, responsabili di tale situazione, assumano iniziative immediate e risolutive per assicurare il pagamento delle mensilità arretrate ai lavoratori, che stanno continuando ad assicurare il servizio nonostante tutto”.