“Totale mancanza di orizzonte progettuale da parte della Regione Puglia. Iaia: “Presentata interrogazione parlamentare”
“Non possiamo assistere inermi, tacere, fingere di non aver sentito. Una soppressione nel periodo estivo di collegamenti ferroviari da parte di Trenitalia con Roma e Milano da e per Taranto simboleggerebbe il definitivo abbandono e la spoliazione del territorio della provincia jonica”. Sulla questione interviene il capogruppo in Consiglio regionale della Lega, Giacomo Conserva. “Taranto merita rispetto e considerazione ma questi sentimenti vanno praticati prima di tutto dalla Regione Puglia”.
“Ancora una volta si ravvisa la totale mancanza di un orizzonte progettuale, una programmazione da parte del governo della regione Puglia; se c’è un disagio, non si può rispondere con l’arte dell’improvvisazione”, spiega Conserva. Che approfondisce: “non c’è nulla di più banale, generico, privo di programmazione seria di quanto sostiene l’assessore Maurodinoia quando afferma, ad esempio, in un convegno che bisogna puntare sul trasporto pubblico locale perché tutti scelgono l’auto privata”. In sostanza per il capogruppo “un disagio non può essere sic et simpliciter trasformato in qualcosa di indefinito, ovvero un altro disagio, sarebbe come nascondere la polvere sotto il tappeto”.
Ancora: “All’inizio della stagione estiva che interessa in modo importante la provincia di Taranto, la Regione aggiunge un disagio ad un altro già esistente”. La polemica nasce dopo le voci sempre più insistenti di una presunta soppressione temporanea di collegamenti ferroviari, la cancellazione del Frecciarossa Taranto-Potenza-Milano e dell’Intercity Taranto-Potenza-Roma. “Rammento che Taranto non ha un suo aeroporto attivo – conclude Conserva – ha un’autostrada che non raggiunge il capoluogo concretamente ma si ferma prima; se adesso eliminiamo anche i collegamenti ferroviari si può guardare da lontano all’ipotesi di sviluppo economico. Su tutto questo la Regione tace, litiga con il governo, attende risorse per i Giochi del Mediterraneo 2026 ma non si sa ancora nel dettaglio quale sia il cronoprogramma degli interventi per le opere connesse”
Nel frattempo Dario Iaia coordinatore Provinciale di Fdi e componente della commissione parlamentare Ambiente, territorio e lavori pubblici ha presentato nella giornata di ieri una interrogazione parlamentare sul tema al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Ritengo indispensabile fare il punto sul fronte dei trasporti ferroviari nella provincia di Taranto. – ha sottolineato Iaia – Già da decenni, il territorio subisce un trattamento inadeguato all’importanza della città. E oggi, pur nella concreta ed evidente difficoltà di effettuare spostamenti interregionali e nazionali, si paventa addirittura il rischio che la provincia resti ancora più isolata a causa della presunta soppressione del treno FrecciaRossa Taranto – Milano e di diversi intercity. Trenitalia, a mio parere, dovrebbe rivalutare la programmazione che riguarda la città e non mi riferisco solo ai lavori sulla linea evidentemente necessari. In questo senso, una stazione ferroviaria ben tenuta e con collegamenti efficienti è il primo vero biglietto da visita per chi arriva”.