L’assessore Fornaro sottolinea la necessità di rivedere il PEAR per equilibrare sviluppo e tutela ambientale nella regione
Nel corso di un’audizione presso la Commissione Ambiente ed Urbanistica della Regione, l’assessore Stefania Fornaro, rappresentante dell’Amministrazione Melucci, ha evidenziato l’urgente necessità di aggiornare il Piano Energetico e ambientale regionale, per una gestione efficace degli interventi energetici. Un aspetto discusso già nel contesto del progetto per un nuovo Parco Eolico tra il Comune di Lizzano e l’Isola amministrativa di Taranto.
L’assessore ha sottolineato inoltre l’esigenza “di tracciare al più presto, attraverso l’aggiornamento del PEAR, linee guida in grado di consentire una programmazione e valutazione puntuale degli interventi in campo energetico”, come si legge nella nota. Una necessità rimarcata durante la riunione convocata dalla V Commissione per l’esame di un’opera che potrebbe alterare irreversibilmente il paesaggio e compromettere l’identità della zona.
“Nel corso della discussione è stato evidenziato che senza l’ausilio di uno strumento aggiornato come il Piano Energetico non può essere possibile contemperare le esigenze correlate allo sviluppo economico con quelle strettamente connesse alla salvaguardia dell’ambiente e alla conservazione delle risorse naturali”, prosegue.
Del resto, proprio in relazione al Parco Eolico, la Direzione Urbanistica del Comune di Taranto ha espresso un parere contrario al progetto, citando il rischio di alterazione del paesaggio e l’impatto negativo sulla vocazione agricola dei terreni. Tuttavia, la Direzione Ambiente, in qualità di Ente Parco Nazionale Regionale Mar Piccolo, ha dato un parere favorevole alla realizzazione del cavidotto in un’area protetta, evidenziando la complessità delle valutazioni necessarie per tali progetti.