Per il consigliere comunale di Fratelli d’Italia è necessario chiarire al più presto la situazione per risolvere i disagi arrecati ai cittadini e ai lavoratori stessi
“Sono decine le lamentele che abbiamo ricevuto in questi giorni in merito alla chiusura al pubblico degli uffici del Centro per l’impiego sito in Via Carrieri. É paradossale che in un capoluogo di provincia come Taranto un ufficio indispensabile, dove quotidianamente operano decine di dipendenti e si recano centinaia di cittadini, arrivi ad una condizione di tale inadeguatezza al punto di essere chiuso su disposizione del servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro”. Queste le dichiarazioni dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano.
“Per arrivare a tale situazione ci chiediamo dove siano stati finora i rappresentanti dell’Arpal e della regione visto che ora un servizio pubblico così importante per chi è in cerca di lavoro è chiuso con l’unica possibilità per gli utenti di richiedere i servizi per via telematica. Oltre alle abilità e agli strumenti informatici necessari che gli utenti dovrebbero possedere per relazionarsi con il centro per l’impiego, ci chiediamo inoltre se gli stessi lavoratori di tali uffici siano stati messi nelle migliori condizioni di operare, in quanto in modalità di lavoro agile, per garantire l’espletamento del servizio. Questo perché, a quanto ci risulta, sembrerebbe che i dipendenti di Arpal siano stati destinati a lavorare da remoto senza ricevere dall’agenzia regionale neanche la dotazione informatica necessaria a garantire l’espletamento dell’attività lavorativa”. – Sottolineano Vietri e Toscano.
“L’Arpal ritiene evidentemente che il servizio possa così proseguire regolarmente dando per scontato che i dipendenti abbiano tutti pc fisso, stampante, scanner, carta e cartucce d’inchiostro personali disponibili da mettere a disposizione per le esigenze dell’agenzia a proprie spese. Ci chiediamo, altresì, come possano essere funzionali le attività degli uffici per via telematica quando, oltre alle normali attività di informazione o rilascio certificati, si debbano svolgere giornalmente colloqui fondamentali per la corretta individuazione dell’opportunità lavorativa da rivolgere agli utenti. Riteniamo inammissibile che non vi siano una comunicazione alla cittadinanza circa la data di riapertura del Centro per l’impiego per questo ci rivolgiamo al sindaco di Taranto, nonché Presidente della Provincia, e alla Regione Puglia, per la quale opera agenzia regionale per le politiche attive del lavoro, affinché gli uffici possano riaprire al più presto, nella speranza che una loro ricollocazione non veda i diversi settori degli stessi smembrati e dislocati presso più sedi”. – Concludono i consiglieri comunale di FdI – “É necessario che tale situazione rientri al più presto visti i disagi che arreca ai cittadini in cerca di occupazione ma anche ai lavoratori stessi che dovrebbero essere posti nelle migliori condizioni possibili per poter svolgere la loro preziosa attività in favore della nostra comunità”.
