“A noi interessa discutere di temi e qualità della vita dei cittadini. Per questo al vicesindaco chiediamo una posizione contro il Governo e Salvini sui treni, contro Fitto per la Zes unica e i tagli appena annunciati sul Pnrr, che riguardano anche Taranto, e a Ferrarese per aver ritardato di un anno e mezzo i Giochi con un secondo masterplan tutto discutibile”
“Per la seconda volta in pochi giorni, anziché vedere un’Amministrazione Comunale all’opera sui tanti problemi della città, siamo costretti a leggere lettere espresse con toni violenti da Palazzo di Città contro singoli esponenti politici. Questa volta l’obiettivo scelto è il nostro Alessandro D’Amone, Segretario del circolo PD di Talsano, al quale siamo vicini.” Lo afferma in una nota Anna Filippetti del Partito Democratico Ionico.
“Fa specie vedere un uomo e politico della portata di Gianni Azzaro, il Vicesindaco di una città importante come Taranto, rivolgersi alla città con toni così sgradevoli. Azzaro si affanna ad attaccare i suoi concittadini, che da Vicesindaco dovrebbe rappresentare, anziché attaccare chi sta scippando soldi e opportunità a Taranto anche a nome suo. Prendersela con i cittadini di Talsano, una borgata abbandonata da ormai diversi mesi e che discute di politica solo grazie al circolo PD, è disonesto intellettualmente.
A noi interessa discutere di temi e qualità della vita dei cittadini. – Sottolinea – Per questo ad Azzaro chiediamo una posizione contro il Governo e Salvini sui treni, contro Fitto per la Zes unica e i tagli appena annunciati sul Pnrr, che riguardano anche Taranto, e a Ferrarese per aver ritardato di un anno e mezzo i Giochi con un secondo masterplan tutto discutibile.
O forse Azzaro non è libero di poter replicare a questi soggetti perché amministra in una giunta di centrodestra della quale condivide, ormai, responsabilità e disfatte? O anche lui aspetta di festeggiare trionfante l’elezione di Abbate Presidente del consiglio comunale con il cartonato di Melucci che tanto lo faceva sorridere e indignare? – Si legge nella nota – Al posto suo non perderemmo tempo con inutili note stampa ma proveremmo a fare gli amministratori, per Taranto e non contro Taranto e i tarantini.
E ancora, al Vicesindaco con delega al turismo, attività produttive e sviluppo economico chiediamo: perché le crociere arrivano e la città non è pronta? Perché i negozi chiudono e l’amministrazione si volta dall’altra parte? Perché non c’è uno straccio di piano di sviluppo economico per far arrivare a Taranto nuove aziende? – Conclude Filippetti – Sindaco e Vicesindaco occupino il loro tempo su questi e altri temi, anziché nella scrittura di inopportune e poco istituzionali lettere contro obiettivi personali sempre diversi. Taranto merita Rappresentanti Istituzionali che alzino il livello del dibattito.”