I rossoblù vanno sotto sin dal primo quarto, chiuso sul -20, e non riescono mai a rientrare in partita. Le rotazioni ridotte a soli cinque uomini del CJ e le percentuali clamorose dall’arco degli ospiti sono le chiavi del match. Prossimo appuntamento domenica 10 marzo alle 18:00 in trasferta a Bisceglie
Dopo una buona prestazione domenica scorsa a Roseto, il CJ Basket Taranto ospita la OraSì Ravenna in un match valido per la ventisettesima giornata del Girone B di Serie B Old Wild West 2023/24.
Lo starting five dei rossoblù è composto da Chiapparini, Ragagnin, Reggiani, Kovachev e Ambrosin, mentre gli ospiti cominciano la sfida con Panzini, Ferrari, Paolin, Bedetti e De Gregori.
Taranto, ferma all’ultimo successo che risale al 23 dicembre al PalaMazzola contro Mestre, in settimana ha perso tramite mercato Elhadji Thioune, miglior rimbalzista dell’intera Serie B, accasatosi alla capolista Roseto. Di conseguenza, le rotazioni a disposizione di coach Cottignoli sono ridotte a soli cinque giocatori di prima squadra, senza neanche un centro di ruolo.
In avvio di partita i rossoblù provano a sorprendere gli avversari e trovano le realizzazioni di Ambrosin dopo ottima circolazione di palla. Tempo qualche minuto e si accende il motore di Ravenna, che piazza un parziale di 20-2, caratterizzato dalle triple dei vari Paolin, Bedetti, Panzini e Ferrari, che crea uno strappo che di fatto i padroni di casa non riescono più a ricucire. Paolin si rende protagonista di un super finale di quarto, chiuso sul punteggio di 17-37.
Nei primi minuti del secondo quarto, le due squadre faticano dal punto di vista offensivo. Taranto prova a rientrare con le triple di Ragagnin e Reggiani che riducono lo svantaggio a 15 punti, ma un altro parziale, stavolta di 17-2, aperto e chiuso dalle triple di Dron, permette a Ravenna di andare al riposo all’intervallo lungo sul +29 (33-62). Decisivo un incredibile 11/15 dall’arco e il dominio a rimbalzo degli ospiti.
Al rientro dagli spogliatoi, Ravenna amministra il proprio vantaggio senza necessità di spingere, con Paolin, Bedetti e De Gregori che sono i soliti mattatori, messi in moto dalla regia di Panzini. Inutili i tentativi di Reggiani, Ambrosin e Ragagnin di accorciare le distanze. Il terzo quarto si chiude sul punteggio di 49-81.
Il quarto periodo è poco più di una formalità, con le due squadre che calano leggermente i ritmi in una frazione di puro garbage time. Da registrare, dopo Gigante, Montanaro e Pichierri, gli esordi assoluti in Serie B di altri due prodotti del settore giovanile della Virtus Taranto: Orfino e Minelli.
Il CJ Basket perde 62-98 uno scontro diretto con Ravenna che poteva riaccendere ancora una flebile speranza di recuperare su Bisceglie ed evitare la retrocessione. La OraSì sapeva che questo sarebbe stato uno snodo fondamentale per la lotta salvezza e approccia alla gara nel migliore dei modi, chiudendo i giochi di fatto già nel primo quarto. Determinanti sono state le percentuali clamorose degli ospiti, soprattutto dall’arco con un 12/23, e il dominio nel a rimbalzo (27-44), sfruttando l’assenza di un centro di ruolo. Il migliore è stato un De Gregori da 22 punti, ma lo strappo è stato dato da Paolin, che chiude a 18 punti con 4/5 da 3 e 21 di valutazione. Negli jonici, eccellente Ambrosin con 19 punti, 17 per Ragagnin e doppia-doppia per Kovachev. Si torna in campo domenica 10 marzo alle 18:00 in trasferta a Bisceglie.
CJ Basket Taranto (coach Mario Cottignoli): 62
Matteo Ambrosin 19, Giovanni Ragagnin 17, Martin Kovachev 10, Francesco Reggiani 10, Matteo Chiapparini 2, Francesco Montanaro 2, Eugenio Gigante 2, Stefano Pichierri 0, Jesus Orfino De Luca 0, Matteo Minelli 0, Gianmarco Conte n.e.
OraSì Ravenna (coach Massimo Bernardi): 98
Tommaso De Gregori 22, Francesco Paolin 18, Francesco Bedetti 13, Gabriel Dron 12, Mario Brunetto 8, Alessandro Ferrari 7, Lorenzo Panzini 6, Lorenzo Allegri 6, Ivan Onojaife 4, Karlo Uljarevic 2