Un’occasione per promuovere il rispetto e la consapevolezza contro violenza e bullismo
Nell’ambito dei contributi forniti dall’arma dei carabinieri alla formazione della “Cultura della legalità”, il 24 gennaio scorso, i militari della compagnia di Taranto hanno incontrato gli alunni delle classi quarte del liceo “Aristosseno”.

Violenza, bullismo, cyberbullismo e soprusi sono fenomeni diffusi che caratterizzano la realtà quotidiana, assumendo forme diverse all’interno delle comunità locali, in particolare nella scuola. Questi temi sono stati al centro dell’incontro sulla legalità tenutosi presso l’Aula Magna del Liceo Aristosseno, alla presenza di un numeroso gruppo di studenti. Sono intervenuti il capitano Francesca Romana Fiorentini, comandante della compagnia carabinieri di Taranto, e il luogotenente Mario Tomasi, comandante della stazione di Taranto principale, presentati dal responsabile dell’incontro, Giorgio Palmisano.
Il capitano Fiorentini ha sottolineato l’importanza di affrontare queste problematiche con determinazione e consapevolezza, promuovendo la cultura del rispetto e della giustizia sociale, fondamentali per una legalità democratica basata sull’uguaglianza. Durante la conferenza, ha avviato un dialogo costruttivo con gli alunni, con l’obiettivo di sensibilizzarli sul tema della legalità, diffondendo una maggiore consapevolezza che aiuti a riconoscere in tempo comportamenti e atteggiamenti potenzialmente pericolosi.
Augurando ai giovani un futuro soddisfacente, il capitano ha concluso sottolineando che non è richiesto di essere eroi, ma di non essere mai indifferenti, poiché l’indifferenza contribuisce alla diffusione dell’illegalità.
“Siffatti incontri – ha dichiarato la dirigente scolastica Rita Frunzio – rappresentano un’opportunità unica per riflettere e interagire costruttivamente sui temi della legalità, del rispetto e del contrasto all’emarginazione che genera violenza. Tutto ciò per accompagnare le nuove generazioni nel loro cammino di crescita.”