Un accordo tra Regione, Arif e Consorzio di bonifica punta a prevenire le emergenze agricole e ridurre i rischi idrogeologici
La Puglia fa fronte comune contro l’emergenza idrica. È stato firmato nei giorni scorsi un importante protocollo d’intesa tra Regione Puglia, Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali (Arif) e Consorzio di bonifica Centro Sud Puglia, con l’obiettivo di contrastare la crescente carenza di risorse idriche che minaccia l’agricoltura e l’intero ecosistema regionale.
“Un passo fondamentale nella gestione delle risorse idriche e nella tutela del nostro territorio,” ha dichiarato Antonio Ligorio, segretario generale della Flai Cgil Puglia, esprimendo soddisfazione per l’iniziativa. Il protocollo prevede interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su canali, fiumi e corsi d’acqua per prevenire emergenze agricole e mitigare il rischio idrogeologico.
Secondo Ligorio, la situazione attuale richiede “interventi tempestivi e strutturati” come quelli previsti dall’accordo. “In un contesto in cui il cambiamento climatico e la desertificazione accelerano i loro effetti, è urgente una gestione integrata delle risorse naturali, che comprenda anche la manutenzione costante di corsi d’acqua e canali,” ha affermato il sindacalista.
Un aspetto cruciale sottolineato dal segretario Flai Cgil è la necessità che gli interventi siano continuativi e non sporadici, per garantire un’efficace prevenzione delle emergenze e la sicurezza sia ambientale che delle comunità. “Le politiche ambientali devono orientarsi verso un’economia verde, capace di conciliare la tutela del territorio con lo sviluppo sostenibile, creando opportunità di lavoro di qualità e prospettive per le future generazioni,” ha aggiunto.
Dal canto suo, l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, ha annunciato che Arif metterà a disposizione uomini e mezzi che, insieme al personale del Consorzio di bonifica (sia a tempo indeterminato che determinato), realizzeranno gli interventi necessari per la manutenzione delle infrastrutture idrauliche.
Grande attenzione viene rivolta anche ai lavoratori impegnati in prima linea: “La competenza dei dipendenti impegnati nella manutenzione e tutela del territorio è fondamentale per affrontare le sfide ambientali,” ha sottolineato Ligorio, che ha promesso il continuo supporto del sindacato, chiedendo “adeguati strumenti, risorse e tutele per il loro lavoro.”