di Francesca Leoci
Dal deepfake al phishing evoluto: come i cybercriminali sfruttano l’AI per ingannare le vittime. Come difendersi dalle frodi online che stanno cambiando il volto della sicurezza digitale?

Tecnologia e innovazione sono ormai all’ordine del giorno in una società sempre più smart e all’avanguardia. Sempre più aziende si avvalgono dei sistemi di intelligenza artificiale per facilitare e rendere più precise determinate procedure. Questo fenomeno, però, porta con sé luci ed ombre: se da un lato in alcuni Paesi ha portato alla sostituzione del lavoro umano con sistemi automatizzati più efficienti, dall’altro offre un supporto prezioso in diversi settori professionali.
Tra le principali applicazioni dell’AI, tuttavia, la manipolazione dei contenuti rappresenta una delle minacce più concrete. Strumenti come ChatGPT o Gemini sono infatti diventati sempre più potenti, permettendo ai malintenzionati del web di generare contenuti ingannevoli in pochi secondi, dalle recensioni false alle fake news, con il rischio di compromettere gravemente la reputazione di aziende o individui.
Truffe con immagini e identità fittizie
Altrettanto significativa è la capacità dell’intelligenza artificiale di manipolare immagini. Ne è un esempio emblematico il recente successo sui social media dell’applicazione Remini AI, che consente a chiunque di poter modificare il proprio aspetto in maniera realistica. Tuttavia, questa tecnologia di alterazione digitale, capace di generare immagini false e creare identità fittizie, può causare gravi conseguenze attraverso la diffusione di contenuti manipolati che violano la privacy delle persone coinvolte.

Particolarmente preoccupante è il fenomeno delle truffe sentimentali, dove vengono utilizzate tecnologie deepfake (contenuti audiovisivi falsi) per creare profili artificialmente attraenti sui social network. In questo modo, i malintenzionati costruiscono relazioni virtuali apparentemente autentiche con il solo scopo di conquistare la fiducia delle vittime per poi, talvolta, defraudarle economicamente.
Il fenomeno del deepfake vocale
D’altra parte, tecnologie di clonazione vocale hanno raggiunto livelli di sofisticazione tali da consentire la riproduzione perfetta di voci umane, incluse quelle di personaggi pubblici e dirigenti aziendali. Un modo per creare deepfake vocali convincenti, aprendo la strada a truffe sempre più accurate.
Il fenomeno delle frodi online potenziate dall’intelligenza artificiale sta assumendo dimensioni allarmanti. I cybercriminali sfruttano queste tecnologie avanzate in videoconferenze per impersonare superiori aziendali, creano profili falsi sui social network per truffe sentimentali e sviluppano strategie di phishing sempre più raffinate.
Phishing potenziato dall’AI

Particolarmente vulnerabili sono gli anziani, spesso bersaglio di messaggi fraudolenti che sembrano provenire da familiari in difficoltà. Sono proprio loro i soggetti che vengono presi di mira il più delle volte, raggirati da richieste d’aiuto da parte di un fantomatico figlio o nipote, al fine di estorcere denaro.
I criminali della messaggistica vengono oggi aiutati ulteriormente dai tools di AI, che rendono i messaggi di phishing più credibili, privi di tradizionali errori ortografici o formativi insoliti. I truffatori possono generare quindi SMS ed email personalizzate che sembrano provenire da fonti autentiche, rendendo difficile distinguere tra messaggi genuini e fraudolenti.
Come difendersi dalle truffe online?
Ma come è possibile proteggersi dalle truffe? Innanzitutto, è fondamentale sviluppare una solida consapevolezza delle nuove forme di inganno basate sull’intelligenza artificiale, mantenendo un approccio cauto di fronte a comunicazioni che richiedono azioni urgenti o che sembrano provenire da fonti conosciute. La verifica dell’autenticità delle comunicazioni attraverso canali sicuri alternativi diventa una pratica essenziale, così come evitare di rispondere a messaggi sospetti o di cliccare su link non verificati.
Si consiglia inoltre l’utilizzo di software antivirus aggiornati e sistemi anti-phishing rappresenta come ottimo metodo di difesa per prevenire le truffe online. È altrettanto cruciale mantenere attivi e aggiornati i sistemi di sicurezza sui propri dispositivi.