“I progetti ci sono, ma sono fermi da mesi proprio a causa delle lungaggini burocratiche. Occorre rispettare i tempi delle conferenze di servizi per la definizione delle autorizzazioni”
Permangono le criticità ma si riscontrano cambi di passo rispetto al Just Transition Fund, lo strumento che l’Unione Europea ha messo a disposizione di alcune aree – il Sulcis e Taranto – per aiutarle a riconvertirsi.
“Le piccole e medie imprese del territorio sono pronte a raccogliere la sfida della Transizione Giusta ma hanno necessità di strumenti di sostegno concreti”, ha dichiarato il presidente di Confapi Imprese Taranto, l’ing. Fabio Greco, al termine della riunione interlocutoria svoltasi in Provincia.
“Non possiamo permetterci di perdere i finanziamenti previsti dal Jtf che rappresentano una ottima opportunità di diversificazione per le imprese e di reale sostegno per il territorio.
È però necessario un deciso cambio di passo rispetto ai tempi legati alla burocrazia. I progetti ci sono, ma sono fermi da mesi proprio a causa delle lungaggini burocratiche. Occorre rispettare i tempi delle conferenze di servizi per la definizione delle autorizzazioni. Tempi che oggi viaggiano su binari totalmente disallineati rispetto alle esigenze del territorio e degli imprenditori. Mi auguro che le istituzioni territoriali mettano il massimo impegno per risolvere questi problemi”, ha aggiunto Greco.
Confapi Imprese Taranto sosterrà l’idea lanciata dalla Camera di Commercio al fine di realizzare uno sportello dove le imprese potranno essere aiutate ad accedere ai finanziamenti e a realizzare i progetti previsti.