“Chiediamo il coinvolgimento dei cittadini contro questa decisione”
Supera la quota di 15mila firme la petizione online lanciata su Change.org da uno dei dipendenti coinvolti, Paolo Rossi, per chiedere di rivedere subito la decisione da parte di Amiu/Kyma ambiente di licenziare 57 lavoratori.
“Li chiamano esuberi funzionali, ma in realtà sono licenziamenti collettivi.- riferisce il promotore dell’appello – Questo è il finale drammatico di una gestione pubblica come la peggiore di questi ultimi anni. Neanche durante il dissesto del comune di Taranto vennero attuate azioni del genere. Per questo motivo abbiamo deciso di accendere i riflettori su questa vicenda a dir poco vergognosa. – aggiunge – Noi lavoratori chiamati in causa vogliamo, con tutti voi cittadini, cambiare le sorti dei nostri diritti”.