Oltre al primo cittadino, risultano coinvolti altri esponenti dell’Amministrazione Comunale stattese
Blitz all’alba di lunedì 15 gennaio della Guardia di Finanza di Taranto, che hanno tratto in arresto 29 persone, di cui 26 in carcere e tre ai domiciliari. Nell’inchiesta sono complessivamente indagate sessanta persone.
Numerose le accuse, che spaziano dall’associazione di stampo mafioso a quella finalizzata al traffico delle sostanze stupefacenti, spaccio di cocaina e altri reati. Circa sessanta i soggetti interessati dai provvedimenti emessi, tra questi figura anche il sindaco di Statte, Francesco Andrioli.
Oltre al primo cittadino del comune della provincia di Taranto, risultano indagati in carcere, anche due esponenti dell’amministrazione comunale ed un dirigente dell’Amiu, tutti accusati di scambio elettorale politico mafioso.
L’ operazione é stata condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del comando provinciale di Taranto.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal giudice per indagini preliminari Angelo Zizzari, su richiesta del pm della Dda di Lecce Milto Stefano De Nozza.


