Per l’intera programmazione del corso di laurea di Medicina nel capoluogo ionico sono stati stanziati oltre 51 milioni 500.000 euro in 18 anni
Il Bilancio di previsione della Regione Puglia 2024 e pluriennale 2024/’25/’26 porta in dote a Taranto e al territorio ionico il finanziamento della Scuola di Medicina e il consolidamento del Dipartimento Biomedico.
Un risultato importante che rende strutturale l’istituzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia nel capoluogo ionico.
Il provvedimento prevede un onere complessivo di 51,5 milioni di euro, a partire dall’esercizio finanziario 2024 e per i prossimi diciotto anni. Per il 2024 è assegnata una dotazione di 1,3 milioni di euro; per il 2025 di 1,9 milioni; per il 2026 di 2,4 milioni di euro.
“La presenza universitaria – scrive il consigliere regionale del PD, Vincenzo Di Gregorio – contribuirà a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria ed a formare nuovi medici di cui c’è urgente bisogno sull’intero territorio nazionale”.
“Con l’ultimazione dei lavori e l’entrata in esercizio del nuovo Ospedale San Cataldo – spiega – inoltre, la Facoltà di Medicina di Taranto subirà un ulteriore salto di qualità ed il territorio ionico potrà finalmente disporre di un’assistenza sanitaria di eccellenza. Attualmente, nonostante gli sforzi dei medici e di tutti gli operatori della sanità, la qualità dell’assistenza non è allo stesso livello di altri territori. Con gli interventi messi in campo dalla Regione Puglia guidata dal presidente Emiliano, sarà colmato il gap in termini socio-assistenziali di cui finora ha sofferto la provincia di Taranto”.
“Ci abbiamo creduto senza fare mai passi indietro – dichiara il capogruppo del M5S Marco Galante – e voglio ringraziare anche il direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro per l’importante risultato raggiunto. La scuola di medicina, va nella direzione della riconversione sociale, economica e culturale del territorio per cui stiamo lavorando da tempo, anche a livello nazionale con il senatore Mario Turco e il presidente Conte”.