I dipendenti dell’impresa tarantina riceveranno gli arretrati e saranno assunti dalla società a partire dal 1° febbraio
Una soluzione rapida ed efficace è stata trovata per i 29 lavoratori dell’impresa Arca, rimasti senza stipendio nelle ultime settimane. La vicenda, che riguardava le attività del “Lotto 1” dell’appalto Multiservizi, si è conclusa positivamente grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale di Taranto.
Durante l’incontro di questa mattina, tenutosi presso gli uffici della Direzione Patrimonio del Comune con la partecipazione delle organizzazioni sindacali confederali, è stato raggiunto un accordo che non solo risolve l’emergenza stipendi ma garantisce anche il futuro occupazionale dei lavoratori coinvolti. La società Servizi Integrati, titolare dell’appalto principale, si è impegnata ad assumere direttamente tutti i 29 dipendenti a partire dal 1° febbraio, ponendo fine al rapporto di subappalto con l’impresa. L’accordo prevede inoltre il pagamento degli arretrati relativi a dicembre e gennaio, precedentemente non corrisposti dalla ditta subappaltatrice.
“È una vittoria per i diritti dei lavoratori – ha commentato l’assessore al Patrimonio Marcello Murgia, che ha svolto un ruolo chiave nella mediazione – L’Amministrazione Melucci ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di intervenire tempestivamente per tutelare l’occupazione e i diritti dei lavoratori del nostro territorio.”