Il piano regionale prevede il reclutamento di 450 medici, 2.000 infermieri e 1.000 operatori socio-sanitari. Borraccino: “Un segnale chiaro del nostro impegno”
La Regione Puglia si prepara a un rafforzamento del sistema sanitario regionale con un piano di assunzioni che prevede l’ingresso di 3.500 nuovi operatori. Lo ha annunciato Cosimo Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l’attuazione del piano Taranto. “Nei prossimi mesi, le Asl pugliesi assumeranno 450 medici, 2000 infermieri e 1000 Oss”, ha dichiarato Borraccino, sottolineando come questo rappresenti “un segnale chiaro del nostro impegno per la sanità pugliese”.
Il piano, sviluppato in collaborazione con il presidente Michele Emiliano e l’assessore Raffaele Piemontese, si inserisce in un più ampio progetto di potenziamento del settore sanitario regionale. “Siamo passati dai 33 mila operatori sanitari del 2015 ai 44 mila attuali”, ha evidenziato il consigliere, ricordando che con le nuove assunzioni si raggiungerà un incremento complessivo del 40% nell’arco di dieci anni.
Per quanto riguarda le modalità di reclutamento, verranno indetti concorsi unici regionali gestiti da aziende capofila: la Asl Bari si occuperà delle selezioni per gli infermieri, mentre il Policlinico Riuniti di Foggia gestirà quelle per gli Oss. Borraccino ha inoltre precisato che “in accordo con le organizzazioni sindacali, daremo priorità alle procedure di mobilità interaziendale prima di avviare i bandi per i nuovi concorsi”.
Per i medici, invece, le Asl potranno procedere direttamente al reclutamento. “Il nostro impegno – ha concluso Borraccino – è continuare sulla strada già tracciata, rafforzando sempre più la sanità pubblica e gratuita”.