Il sindacato denuncia: “Sanitaservice gestirebbe il servizio a costi più bassi e con maggiore coerenza occupazionale. Chiesto un confronto ai vertici Asl Taranto”
Il segretario generale della Fials Taranto, Emiliano Messina, critica la decisione della Asl Taranto di procedere con una gara d’appalto da 3 milioni di euro per affidare a una ditta esterna i servizi di logistica. Secondo il sindacato, infatti, lo stesso servizio potrebbe essere gestito in house dalla Sanitaservice, società partecipata dalla stessa Asl, con un costo stimato di 2,7 milioni di euro.
“È chiaro quindi – afferma il sindacalista – che difronte a un evidente risparmio per le casse della Asl, desta stupore la strada intrapresa a favore delle ditte private”.
I costi fra l’altro sono stati abbondantemente documentati e illustrati nel corso di un’audizione in III commissione consiliare della Regione Puglia dello scorso 9 aprile, nel pieno rispetto delle linee guida dell’Agicom.
Ma non si tratta solo di un tema economico. Messina sottolinea anche il valore occupazionale: “C’è anche da valutare il fatto che dentro questo servizio ci sono numerosi lavoratori che svolgono un’attività amministrativa per la Asl. Gestiscono la posta, il protocollo, ecc. Quindi, si tratta di una tipologia di lavoro ascrivibile a quello svolto dagli operatori amministrativi e degli operatori Cup dell’internalizzazione del 2020. Pertanto, sarebbe il caso di allineare queste figure sotto la stessa azienda” .
Per questo motivo, la Fials ha inviato una richiesta formale ai vertici della Asl per ottenere chiarimenti sulla gara in corso e ribadire la propria proposta di internalizzazione.