Gli autotrasportatori bloccano l’ingresso della portineria C dell’ex Ilva, chiedendo un incontro con le autorità per attivare tariffe adeguate per i trasporti
Questa mattina le aziende di autotrasporto che fanno parte dell’indotto Ilva, hanno fermato i propri tir davanti alla portineria C antistante all’ex Ilva, proclamando lo stato di agitazione permanente.
Gli autotrasportatori sollecitano un incontro con le autorità, in particolare con il Prefetto e i commissari di Acciaierie d’Italia in as, per discutere l’attivazione di tariffe specifiche per i trasporti da e per Taranto, al momento escluse dai costi di gestione ordinari. Il settore richiede che questi costi siano allineati con le tariffe stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di garantire equità e sostenibilità per le imprese di trasporto.
Se gli autotrasportatori non riusciranno ad ottenere risposte concrete, la protesta potrebbe intensificarsi, evolvendo in un corteo plateale e, potenzialmente, in un blocco stradale che potrebbe causare significativi disagi alla comunità locale.