La Regione introduce un nuovo sistema informatico per snellire le procedure di prenotazione. Controlli automatici sulle ricette e percorsi dedicati per i pazienti cronici. Dal 1° ottobre agende separate per prime visite e controlli
La direzione strategica della Asl Taranto ha presentato questa mattina, martedì 15 luglio, le nuove disposizioni regionali che introducono un sistema di controlli automatici in fase prescrittiva e regolano la presa in carico degli assistiti, con l’obiettivo di snellire le procedure e garantire il rispetto dei tempi. Dal 16 luglio, il sistema informatico per le prescrizioni (Sist) effettuerà verifiche automatiche rendendo obbligatoria l’indicazione del quesito diagnostico per tutte le prescrizioni.

Una distinzione netta viene introdotta tra prestazioni di “primo accesso” e “prestazioni successive”. Le prime visite e gli esami in primo accesso rimarranno di competenza dei medici di base e pediatri, che dovranno indicare obbligatoriamente la priorità. Queste prestazioni continueranno ad essere prenotabili attraverso i canali CUP tradizionali (call center, sportello, portale, farmaCUP).
Una svolta significativa riguarda le prestazioni successive: visite di controllo, follow-up e prestazioni per pazienti cronici, fragili o oncologici saranno prescritte direttamente dallo specialista che ha in carico il paziente, eliminando il passaggio dal medico di base. Dal 1° ottobre, verranno attivate “agende interne” dedicate per garantire la prenotazione immediata di questi controlli.
“Il nuovo sistema aiuterà i medici prescrittori nel loro lavoro – ha dichiarato il Commissario straordinario della Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco – poiché fornisce indicazioni puntuali e semplifica il processo di prescrizione e prenotazione, soprattutto, degli approfondimenti, dei controlli. I pazienti saranno agevolati, perché la presa in carico sarà completa. Grazie poi alle verifiche automatiche sulla correttezza formale di ogni prescrizione si eviteranno prescrizioni errate o duplicazioni di prescrizioni che, gonfiando le liste di attesa, impediscono una visione chiara e reale delle necessità in termine di salute”.
Il sistema introdurrà anche controlli automatici sui codici delle prestazioni e sulle prenotazioni duplicate, evitando prescrizioni errate o sovrapposizioni. In caso di prestazioni già prenotate e non effettuate, il sistema segnalerà la necessità di annullare la precedente prescrizione se scaduta.
La riforma si integra con la nuova organizzazione della medicina generale attraverso le Aggregazioni Funzionali Territoriali (Aft), operative dal 1° luglio. Queste garantiranno una copertura oraria più ampia e un’assistenza potenziata, con particolare attenzione ai pazienti cronici e all’assistenza domiciliare per le persone più fragili.