Il difensore: “La dottoressa Baldassari è stata interessata in alcuna vicenda penale riguardante il conferimento di appalti con la casa circondariale di Taranto o rapporti con esponenti della criminalità”
In una svolta significativa per la Dott.ssa Stefania Baldassari, Vice Direttrice del Carcere di Bari, il Tribunale del Riesame di Taranto ha annullato l’ordinanza interdittiva che la riguardava. Lo scorso settembre la misura era stata adottata nell’ambito di un’indagine sulla gestione del carcere di Taranto, che aveva portato anche a tre arresti.
L’avvocato Emidio Attavilla, difensore di fiducia della Baldassari, ha spiegato che il ricorso presentato metteva in discussione la fondamenta dell’ordinanza, indicando l’insussistenza degli elementi a sostegno della stessa. Grazie all’accoglimento del ricorso, la Vice direttrice del carcere tarantino potrà riprendere le sue funzioni precedentemente sospese.
Inoltre, il Tribunale ha risolto anche la questione relativa al sequestro di una somma di circa 6.000 euro, effettuato dalla Guardia di Finanza e poi convalidato dal GIP, ordinando il dissequestro e la restituzione dei fondi a Baldassari.
L’avvocato Attavilla evidenzia inoltre che “la dottoressa Baldassari, nell’ambito di questo procedimento penale ed in nessun altro, non è stata interessata in alcuna vicenda penale riguardante il conferimento di appalti con la casa circondariale di Taranto o rapporti con esponenti della criminalità”.


