“Questa richiesta non è solo una formalità, ma un atto dovuto per tutelare i diritti dei lavoratori”
La Uil Fpl di Taranto ha inviato oggi una PEC all’Amministrazione Comunale di Taranto, sollecitando l’immediata applicazione dell’accordo sindacale stipulato il 5 dicembre 2023. Questa richiesta, già avanzata in due precedenti occasioni (il 17 febbraio e il 20 marzo 2024), viene ora riproposta con fermezza.
Nella missiva, firmata da Diego Murri e Giuseppe Zingaropoli della delegazione trattante della Uil Fpl Taranto, si evidenzia l’importanza delle “corrette relazioni sindacali” e del principio di “reciprocità” tra le parti sociali e istituzionali. Nonostante le precedenti sollecitazioni, non è stata pervenuta alcuna risposta all’istanza di applicazione dell’accordo. L’organizzazione sindacale ribadisce quindi la necessità di dare seguito a quanto pattuito entro 15 giorni dalla ricezione della PEC.
“Il rispetto degli accordi è fondamentale per mantenere un clima di fiducia e collaborazione tra le parti. Non possiamo permettere che gli impegni presi vengano ignorati o sottovalutati. Confidiamo che l’Amministrazione comunale comprenda l’urgenza della situazione e agisca di conseguenza”, commenta Murri.
Giuseppe Zingaropoli d’altra parte aggiunge: “Questa richiesta non è solo una formalità, ma un atto dovuto per tutelare i diritti dei lavoratori e garantire il rispetto degli accordi sindacali. La mancata applicazione dell’accordo del 5 dicembre 2023 rappresenterebbe una grave violazione delle relazioni sindacali e dei princìpi di correttezza che devono guidare l’azione di ogni ente pubblico.”
Il mancato riscontro e la conseguente non applicazione dell’accordo saranno considerati quindi come una violazione degli accordi sottoscritti, con possibili ripercussioni legali. La diffida inviata rappresenta un ultimo tentativo di risolvere la questione in via bonaria, ma la Uil Fpl è pronta a intraprendere tutte le azioni necessarie per tutelare i propri diritti.