La storica spiaggia libera di Taranto versa in stato di abbandono tra rifiuti, criminalità e servizi carenti. Il comitato di quartiere organizza incontri per discutere interventi urgenti

I cittadini di Tramontone Mare alzano la voce in vista delle prossime elezioni amministrative a Taranto. Il comprensorio, che ospita una delle rare spiagge libere della città, versa da anni in uno stato di totale abbandono, nonostante le ripetute segnalazioni agli organi competenti.

Il quadro è desolante: assenza di manutenzione ordinaria, dalla pulizia allo sfalcio delle erbe, rampe per disabili inutilizzabili, illuminazione pubblica inesistente e strade ridotte a pericolosi tratturi sterrati. L’assenza di videosorveglianza ha inoltre trasformato l’area in una discarica a cielo aperto, con rifiuti di ogni genere abbandonati sulla scogliera, compreso il recente ritrovamento della carcassa di un’automobile.
Per sollecitare risposte concrete, il comitato di quartiere ha organizzato una serie di incontri con i candidati sindaco. I primi a rispondere all’appello sono stati Mirko Di Bello e Piero Bitetti, che incontreranno i residenti nelle prossime due settimane. Il primo appuntamento è fissato per sabato 5 aprile alle 10:30 con Di Bello, mentre si attende la disponibilità degli altri candidati.