Riparte il Frecciarossa Taranto-Milano ma restano i disagi per i cittadini di Taranto. Dal 1° luglio e per tutta l’estate, infatti la linea ferroviaria Bari–Taranto sarà completamente interrotta per lavori infrastrutturali
Adiconsum Taranto-Brindisi accoglie con favore il ripristino del collegamento Frecciarossa tra Taranto e Milano, previsto a partire dal 1° luglio 2025, dopo una lunga sospensione durata mesi. Si tratta di una notizia attesa da tempo, che restituisce dignità e centralità a una città che troppo spesso è stata penalizzata nelle scelte infrastrutturali del nostro Paese.
Il ritorno del Frecciarossa non è solo simbolico: significa tornare a collegare Taranto direttamente al cuore produttivo del Paese, offrendo un’alternativa concreta a chi viaggia per lavoro, studio o salute. È un passo importante – che Adiconsum rivendica da tempo – e che speriamo sia solo l’inizio di un piano di rafforzamento stabile della mobilità ferroviaria per il nostro territorio.
“Tuttavia, non possiamo tacere le forti criticità che permangono e che, anzi, si acutizzeranno nelle prossime settimane. – fa sapere Gianfranco Solazzo, Presidente Adiconsum Taranto Brindisi – Dal 1° luglio e per tutta l’estate, la linea ferroviaria Bari–Taranto sarà completamente interrotta per lavori infrastrutturali. La sostituzione con autobus, sebbene necessaria, comporterà inevitabili disagi: tempi di percorrenza allungati, frequenze ridotte, affollamenti e minore accessibilità per anziani, studenti e lavoratori.”
Adiconsum Taranto-Brindisi si impegna ogni giorno a rappresentare la voce delle cittadine e dei cittadini, consumatori e fruitori di servizi, garantendo trasparenza e tutela in un contesto segnato da ritardi cronici, corse cancellate all’ultimo minuto, informazioni carenti o poco tempestive, guasti ricorrenti agli impianti e perfino episodi gravi come attraversamenti abusivi dei binari, che compromettono la sicurezza di tutti.
Adiconsum “continuerà a vigilare su questa fase critica, raccogliendo segnalazioni, fornendo assistenza e dialogando con le istituzioni. Chiediamo alla Regione Puglia, a Trenitalia, a RFI e al Ministero delle Infrastrutture di ascoltare le esigenze dei cittadini e costruire insieme soluzioni durature. Il ritorno del Frecciarossa è una buona notizia, ma non deve far dimenticare che la vera sfida è rendere ogni giorno il trasporto pubblico all’altezza dei diritti di chi lo utilizza.”