Domani 18 settembre, presidio in piazzetta Gandhi
Previsto per le ore 9.30 di domani, il presidio dei lavoratori in sciopero in piazzetta Gandhi, antistante il Palazzo della Provincia di Taranto. Seguirà, a partire dalle 10,00 e per tutta la mattinata, un’assemblea pubblica nella sala Lacaita dello stesso edificio.
Come riportato nella nota, l’Unione Sindacale di Base, continua con la mobilitazione degli scorsi mesi contro il contratto pirata stipulato da Assocontact e Cisal, e già imposto a migliaia di lavoratori e lavoratrici in tutta Italia da numerose imprese di call center, tra cui, a Taranto, la società Network Contacts.
L’introduzione e la presentazione del convegno saranno a cura di Francesco Marchese (Usb Lavoro Privato Taranto) mentre le conclusioni saranno affidate a Marco Benevento(Esecutivo Nazionale Usb). “Durante l’assemblea l’avvocato Carlo Guglielmi, (Rete legale nazionale USB)e l’avvocato Fabrizio Del Vecchio (Studio legale USB Taranto) illustreranno le strategie per dare battaglia – fanno sapere- anche sul piano legale al contratto capestro e per affermare l’illegittimità dei suoi contenuti e la natura antioperaia e antisindacale delle organizzazioni firmatarie.”
“Tra le conseguenze più dure del contratto pirata – sottolinea Usb- il blocco delle retribuzioni per i prossimi anni agli stessi valori del 2020, con la conseguente enorme perdita di potere d’acquisto dei salari dei lavoratori, e la forte riduzione delle tutele occupazionali nei cambi di appalto che apre la strada ai licenziamenti di massa nel settore . A queste si aggiungano tutte le altre riduzioni di salario e diritti che saranno illustrate durante l’assemblea. Insomma un contratto a perdere per i lavoratori e le lavoratrici, pensato su misura degli interessi padronali per alimentare la concorrenza al ribasso dentro il sistema degli appalti, al quale è giusto e necessario opporsi sul piano sindacale, politico e legale”.


